Di che colore è il diamante? | I GREGORI
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Di che colore è il diamante?

Di che colore è il diamante?

In gioielleria è facile ammirare diamanti di tanti colori diversi e la tonalità della gemma è senza dubbio una delle caratteristiche che orientano la scelta e l’acquisto del cliente. Di fatto, il colore del diamante è una delle sue peculiarità più curiose e importanti, perché l’occhio umano è naturalmente attratto da tonalità cromatiche che percepisce come piacevoli.

Ma vi siete mai chiesti di che colore sia il diamante naturale?

Da un punto di vista prettamente tecnico, la tonalità cromatica del diamante può essere definita come il risultato dell’assorbimento selettivo della luce da parte del materiale.

Come certamente saprete, la luce bianca altro non è che l’unione di tutti i colori dello spettro cromatico, ossia una sinergia perfetta di tutte le tinte dell’arcobaleno, dal viola al blu, dal giallo al verde, dal rosso all’arancione. Tutti questi colori possiedono una cosiddetta “lunghezza d’onda” che oscilla dai 780 nanometri (milionesimi di millimetro) del rosso fino ai 380 del viola. Ovviamente, ogni gemma o pietra preziosa assorbe questi colori in modo completamente diverso.

È proprio a seconda delle peculiari strutture cristalline e composizioni chimiche delle pietre che il risultato finale, ossia il colore della gemma, cambia. In particolare, per quanto riguarda il diamante, la classificazione del colore si basa sull’osservazione del progressivo incremento di intensità di saturazione del colore giallo: tanto minore questa tonalità si presenta all’osservazione, tanto maggiore sarà la preziosità del diamante.

Ecco quindi che, in termini di colore, i diamanti possono essere così classificati dal meno prezioso al più prezioso:

  • Tinted 1-4
  • Tinted white
  • Slightly tinted white
  • White
  • Rare white
  • Rare white +
  • Exceptional white
  • Exceptional white +

Per quanto riguarda l’assorbimento della luce, la gemma viene condizionata dalla presenza di elementi in transizione come cromo, rame, ferro, vanadio, nickel, cobalto, titanio, manganese. Andranno poi considerate altre caratteristiche che possono influire sul colore finale del diamante, e che riguardano i centri di colore oppure difetti della struttura della struttura cristallina causati da radiazioni artificiali o naturali. Nella pratica, questo significa che ogni pietra sarà caratterizzata da un colore unico, perché uniche sono le sue peculiarità fisiche.

I diamanti possono presentare dunque una palette colori sorprendente, che spazia dal rosa al rosso, dal giallo al marrone, dal blu al verde, per arrivare persino al nero. Vi sono poi tonalità più rare, come il rosa e il rosso, oppure il porpora. Tuttavia, il diamante perfetto, ossia privo di elementi in traccia o di centri di colore, è per sua natura completamente incolore.

 

 

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