I tagli del diamante | I GREGORI
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I tagli del diamante

I tagli del diamante

Quando si parla di diamanti, uno degli aspetti più interessanti riguarda i loro tagli, conosciuti anche con il nome più generico di “forme”. Si tratta di una componente fondamentale che contribuisce in modo sostanziale al valore della gemma, poiché sono proprio la precisione e la delicatezza di taglio a contribuire alla brillantezza e al fuoco del diamante, e dunque alla sua resa estetica finale.

Sebbene, sostanzialmente, il taglio del diamante dipenda dalla fantasia, creatività e gusto personale del tagliatore, esistono senza dubbio alcune “forme” molto note, alcune delle quali assai tradizionali: si pensi ad esempio a quelle a marquise, a goccia, smeraldo, ovale, baguette, cuore (o carré) e via discorrendo.

Scopriamo ora insieme qualche dettaglio in più sui principali tagli del diamante.

  • Diamante a taglio rotondo: chiamato anche a “brillante”, è in assoluto la forma del diamante più conosciuta ed è nota per la sua grande capacità di valorizzare la pietra, esaltandone splendore e luminosità
  • Diamante a taglio marquise: si tratta di una forma ovale particolarmente allungata e appuntita
  • Diamante a taglio quadrato: viene chiamato anche “Princess”, e ha la caratteristica di valorizzare e rinforzare caratteristiche come splendore e riflessione della luce sulla pietra
  • Diamante a taglio smeraldo: si riferisce a un taglio rettangolare o quadrato, caratterizzato dalla presenza di faccette sugli angoli e su tutti i lati del diamante
  • Diamante a taglio ovale: viene considerato una sorta di rielaborazione del taglio classico a brillante, ma fa apparire la pietra più grande all’impatto visivo
  • Diamante a taglio Carré: il cosiddetto taglio “a cuore” è particolarmente adatto a creazione di sapore romantico e classico
  • Diamante a taglio a goccia: anche in questo caso, si tratta di una declinazione della tipica forma a brillante

Chiudiamo infine con qualche curiosità: lo sapevate che il classico diamante con taglio a brillante si compone da ben 58 faccette? Proprio questa peculiarità fa sì che lo splendore della gemma venga pienamente esaltato, tanto nella sua bellezza quanto sotto l’aspetto della lucentezza, importantissimo per questa pietra.

E avete mai sentito parlare di taglio a fiore? Si tratta di una modalità di taglio di diamante moderna e introdotta soltanto recentemente, e può essere considerata una sinergia perfetta tra l’immaginazione e la creatività del tagliatore e tecnologie di ultima generazione.

Qual è il vostro taglio di diamante preferito?

 

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